Lucia Gangale
Giornalista

Direttore editoriale della rivista Reportages

 

Home Contatti Sommario Ricerca

Media&Società

 

WORK

BLOG

Download

 

Media&Società

 

WORK

BLOG

Download

 

Praga, fascino di una  capitale mitteleuropea

Tra le capitali europee è una di quelle che merita di sicuro una visita, perché la sua smagliante bellezza non la dimenticherete mai più. Non ne scorderete il profilo adagiato sul fiume Moldava, che di sera, tra mille luci, diventa sognante e romantico. Né potrete dimenticarne le architetture ardite, svettanti verso il cielo. Forse vorrete dimenticarne solo la cucina, a base di salsicce e patate, che ben poco ha a che fare con i sapori mediterranei dove predominano l'olio ed il pomodoro.

Il suo cuore pulsante piazza San Nicola, che ospita questa enorme chiesa dal tetto lungo e aguzzo e dall'interno azzurrato. C'è poi la chiesa di San Vito, ed ancora la Torre dell'orologio con il suo meccanismo che entra in funzione ad ogni ora (e tutti in piazza dell'orologio a fare foto e scippatori in azione), e poi ancora la tomba dell'astronomo Tycho Brahe, che dichiarò che l'universo è infinito, e poi tuffo nei vicoli dove si trova la casetta azzurra al numero 22 dove Kafka abitò per sei mesi. 

Nel quartiere ebraico si erge la fantastica Sinagoga, dove entrare è una vera e propria esperienza, e c'è da vedere il cimitero dalle tante lapidi che si sono moltiplicate nel corso del tempo e dove si erge il sepolcro del rabbino Löw.Vi chiederete il perché di tutti i bigliettini che sono infilati nelle sue fessure. Al gruppo con il quale sono lo spiega la nostra guida: tutti possono esprimere un desiderio, che non riguardi le cose materiali e che sia rivolto alle persone care, scriverlo su un biglietto e depositarlo sulla tomba.Al gruppo con il quale sono lo spiega la nostra guida: tutti possono esprimere un desiderio, che non riguardi le cose materiali e che sia rivolto alle persone care, scriverlo su un biglietto e depositarlo sulla tomba.

Il castello di Praga, quello della famosa Defenestrazione, domina sulla città.

Attraverso la lussuosa Via Parigina, alberata e piena di ogni genere di negozi e di boutique, salendo si arriva a piazza San Venceslao, la cui statua campeggia sulla piazza, e che è il patrono di Praga. In zona storica capita facilmente di passare davanti al Museo del Sesso, che raccoglie una serie di oggetti deputati a procurare il piacere in ogni modo... All'ingresso vi è un manichino di donna seduto su una ruota che girando le sfiora le parti basse con delle piume. Pareti rosse, telecamere dappertutto, e orde di ragazzini almeno maggiorenni che guardano con interesse e ridendosela l'originale collezione. Il tempio del divertimento è la discoteca Ponte Carlo, un vero postaccio dove su cinque piani potete trovare musica di tutti i generi e dove non è consigliabile avventurarsi da soli. La coca gira sui piatti dei dischi, buttatavi dagli stessi dj. Gente strana ed ubriaca cerca di attaccare bottone. E la sera, nei locali, donne sole e disinibite, in solitudine o in compagnia, bevono qualcosa. I tassisti per accompagnarvi in albergo vi chiederanno una cifra sulla quale dovete tirare (e non dimenticate che moltissimi sono abusivi). La moneta corrente è la Corona. Ad un euro corrispondono 26 Corone, ma anche sul cambio effettuato nelle numerose agenzie con all'esterno specchietti per le allodole dovete stare attenti a non farvi fregare.

Quello che non può assolutamente mancare quando si va a Praga è fare la passeggiata sul Ponte Carlo, un passeggio di alcune decine di metri dove è regola baciarsi, che si sia innamorati o meno. Intorno la Moldava e la città circostante offrono un paesaggio meraviglioso e si passeggia tra centinai di turisti, tra bancarelle, artisti di strada, musicisti. Si entra dall'imponente porta di ingresso e prima, volendo, si può fare un salto al Museo della Tortura. Se si hanno altri gusti, una volta usciti dal Ponte Carlo, imboccate la vostra sinistra ed a poca distanza entrate nel quartiere Mala Strana (si legge malàstrana). In una chiesa dalla modesta facciata è conservata la statuetta del Bambin Gesù di Praga, veneratissimo in tutto il mondo. Vi è anche una statua di Santa Teresa di cui è autore il Bernini. Lungo la strada diversi negozi e negozietti vendono statuette del Bambino Gesù di ogni forma e grandezza, con vesti di colori diversi. Nei vari periodi dell'anno, anche in concomitanza con ricorrenze religiose particolari, alla piccola statuetta di cera viene cambiato l'abito.

Note di viaggio

_____________

13 giugno 2007

 

Revisione sito: 4-5 agosto 2009

 

Dotte citazioni e curiosità sul giornalismo